domenica 8 maggio 2011

It's safari time for P/E 2011

Blumarine
Non è difficile capire che quest'estate impazzeranno fiori stampati e tessuti animalier sui nostri capi. Basta passeggiare per le vetrine della città per rendersi conto di essere immersi in una giungla urbana. L'animalier, un classico senza tempo oramai, spopola di nuovo non solo tra star e passerelle ma anche tra piccoli negozi di provincia, mercatini e centri commerciali lowcost. La novità di quest'anno è che è stato reinterpretato nei colori pastello, dal rosa al giallo. L'animal print fa oramai parte del corredo femminile. Le donne amano indossare macchie, strisce, pelle di serpente, per sentirsi più selvagge e per andare incontro alla vita frenetica di ogni giorno. La calda stagione colora le stampe animali sempre di più con nuance vitaminiche. Dal blu al giallo, dall'aragosta al rosa, ma aggiungendo anche toni pastello per chi vuole sfoggiare l'animalier ma senza esagerare.
E' Blumarine la prima a proporre abiti lunghi in tessuti leggeri e impalpabili con stampa animalier colorata nelle tonalità pastello. Roberto Cavalli interpreta il suo mood per eccellenza, con tuniche e pantaloni alla turca. Saranno così tigri, zebre e leopardi, i protagonisti indiscussi di questa primavera/estate 2011, guardiani del nostro guardaroba

BluGirl

Il suo ascendente etno-chic la farà ancora una volta da padrone richiamando  mondi lontani e selvaggi alla nostra memoria. Louis Vuitton privilegia il zebrato, che vestirà caftani e abiti eleganti. 
Per le più romantiche Alberta Ferretti ha scelto capi delicati e pieni di colore come pure quelli presentati da Dolce e Gabbana dove i tubini fanno perdere il fiato con i loro tessuti floreali. Rose, margherite giganti, orchidee ed edere rampicanti colorano di gusto le stoffe di borse e gli abiti in chiffon, mentre per le calzature le stampe floreali diminuiscono lasciando il posto alla matrice anni '70.  

Louis Vuitton
Prada e Gucci preferiscono lo stile animalier, dove animali vari e stampe leopardate intrecciano la savana intorno al corpo di ogni donna, che vuole indossare abiti curiosi e ricercati, mentre le più giovani saranno solite preferire accenni orientali puntando invece sull'animalier per gli accessori e il make-up. Si perchè il wild side of fashion colpisce anche il beauty. Non solo i packaging si fanno ispirare da rettili e zebre, ma ombretti, fard, smalti e persino stickers per unghie riprendono i manti maculati degli abitanti della savana. Il savage è utilizzato per tutto. Dolce e Gabbana ha scelto le macchie di leopardo sia per la sua collezione di eyewear sia per la sua linea di make-up.  
Dolce&Gabbana Eyewear
MiuMiu e Giuseppe Zanotti scelgono il maculato per le loro collezioni di calzature, mentre Jimmy Choo come sempre lo sceglie per le sue borse e in particolare per la sua collezione 24:7. Non poteva mancare la collezione di Diane Von Fursteneberg dove l'animalier è declinato in colori fluo sui suoi wrap dress. E voi, di che animalier siete? Très bon-ton o very wild?
MiuMiu